Produzioni

Vëcc Burdël

Vince Vallicelli

(Produzione Crinale Lab – Edizioni Strade Blu Factory – Distribuzione Audioglobe)

Il vecchio e il bambino, la stessa persona.
Il Vecc Burdel di Vince Vallicelli, terzo tassello della trilogia dialettale, il blues del viaggiatore che ritorna a casa, incontra il dialetto della propria terra e ancora non si ferma.
L'esperienza del vecchio e lo stupore del bambino, la saggezza e l'irruenza. Sempre insieme, in un abbraccio che non si spezza. Alla ricerca dell'essenza, della sostanza prima del proprio sentire, la materia mutante del suono a raccontarla. Il Suono, che esiste e parla prima ancora di diventare nota. Il legno pelle ferro che vibra sotto le mani, e racconta la tua storia.
Un suono che è un seme, che poi va a frutto, cresce, prende altre direzioni, racconta l'eterna danza fra chi siamo stati e chi stiamo diventando. Vecchi bambini, per sempre.

Vecc Burdel è un disco di canzoni che esce dalle paludi de La Fevra, si lascia alle spalle la riflessione su una malattia dell'anima che ti prende, ti abbatte e poi ti rigenera e si cimenta con un suono più ampio, che ingloba tutte le anime e le tappe del viaggio di Vince. Sempre con il dialetto a ribadire che la strada ha riportato comunque a casa, che c’è sempre un viaggio e c’è sempre una casa.

Un disco di storie e di suono, registrato dal vivo al Crinale Lab con un quartetto asciutto (Roberto Villa ai bassi, Nicola Peruch a pianoforte e organo, Don Antonio alle chitarre) che gioca anche col rock, con il motorik tedesco degli anni '70, con il folklore di Canterbury, con le colonne sonore italiane dell’età dell'oro. E canta le cose trovate, e le cose perdute. Canta la natura in cui ti specchi, canta i sogni e le malinconie, canta la poca voglia di un giorno qualunque, dove la vita scorre senza particolari stimoli, e va bene così: una vita lunga, ma lenta come un blues.
Vince torna dietro la batteria, per questo disco, ma continua a stare davanti, con la sua faccia e le sue storie. Il vecchio, e il bambino, il gioco e l'esperienza.

Vince Vallicelli, musicista dalle mille vite, è uno dei più rilevanti batteristi italiani. Negli ultimi cinquant'anni ha suonato il liscio con Secondo Casadei, il prog con gli Uno di Danilo Rustici nella Londra espansiva dei '70, il pop rock italiano con Gianna Nannini, Eugenio Finardi, Pierangelo Bertoli e molti altri, il blues a tutte le latitudini con i migliori interpreti europei e mondiali, il jazz con Jimmy Villotti e Pippo Guarnera, la musica etnica con i Nabla, le canzoni con Solfrini. Si occupa anche di meditazione e di musicoterapia. Da circa quindici anni ha deciso di raccontare le proprie storie, con la propria lingua, con i propri tempi. In dialetto ha pubblicato Com un Can Sota alla Lona, La Fevra e oggi Vecc Burdel.

Il disco è stato realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del Bando 2021 della L.R. 2/2018 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”.

FACEBOOK: https://www.facebook.com/vince.vallicelli

CONTATTI: wvince@libero.it

DOWNLOAD DIGITALE / PRENOTAZIONE CD: https://vincevallicelli.bandcamp.com/

Biografia

Enzo "Vince" Vallicelli è tra i musicisti più internazionali che la Romagna abbia prodotto, nonché uno dei più importanti batteristi italiani.

Nato a Forlì nel 1951, durante la sua lunga carriera ha suonato il liscio con Secondo Casadei; il progressive rock con gli Uno di Danilo Rustici nella Londra degli anni Settanta; il pop-rock made in Italy con Gianna Nannini, Eugenio Finardi, Pierangelo Bertoli e molti altri; e il blues a tutte le latitudini con i migliori interpreti europei e mondiali – toccando anche il jazz con Jimmy Villotti e Pippo Guarnera, e la musica etnica con i Nabla.
Vallicelli si occupa poi di meditazione e di musicoterapia, e persegue un'intensa attività didattica.
Da circa quindici anni ha intrapreso il suo percorso tra musica e dialetto, pubblicando gli album Com un can sota la lona (2007), La Fevra (2017) e oggi Vecc Burdel.

Vëcc Burdël

01. Blues dla poca voja
02. Vecc burdel
03. La valisa
04. na sopa chelda
05. Seda
06. Stazion
07. La foja
08. E zil u-s’e svarse
09. S’el?
10. Tamugno

Musiche di Vince Vallicelli
‘na sopa chelda – musica V. Vallicelli/A. Gramentieri

Testi di Claudio Molinari
Vecc burdel – testo P. Caruso/C. Molinari

Prodotto e registrato a Crinale Lab
Missato a L’Amor Mio Non Muore, Carpena FC, da Roberto Villa e Franco Naddei
Masterizzato da Jim DeMain ai Yes Master Studios, Nashville TN

Vince Vallicelli: voce, batteria e percussioni
Don Antonio: chitarra, c. acustica
Roberto Villa: basso elettrico
Nicola Peruch: pinao, organo, synth, tastiere
Piero Perelli: percussioni
Stefano Pilia:  chitarra elettrica (6,9)

@ Vince Vallicelli 2022 – Tutti i diritti riservati
Edizioni musicali Strade Blu Factory | Distribuzione Audioglobe

Illustrazione: Giovanni Fabbri
Grafica: Sara Paioncini